Il progetto PREMATIC-LAB riguarda la realizzazione di un prototipo di apparecchiatura meccatronica modulare, destinata ai laboratori di analisi ambientale, in grado di automatizzare le fasi di processo relative alla preparazione dei campioni (fase “preanalitica”).
La strumentazione meccatronica prototipale è in grado di incrementare la produttività, l’efficienza e la sicurezza della fase “preanalitica”, rendendo di fatto oggettiva, tracciabile, affidabile e sicura, la preparazione dei campioni destinati alla successiva verifica analitica specialistica, costituita da apparecchiature oggi già parzialmente asservita da automatismi.
L’insieme di questi processi di “preparativa” costituiscono la fase preanalitica che nel Progetto PREMATIC-LAB si intende automatizzare e che comprendono differenti passaggi procedurali dove l’incidenza di diverse variabili può influire sulla qualità del campione, sui risultati di laboratorio (RDP).
A seconda del “pacchetto analitico” richiesto in input, le linee di processo di “preparativa” di interesse per l’automazione sono sostanzialmente tre, a partire dallo stesso campione omogeneizzato, differenziandosi in:
PREPARAZIONE ELUATI che dà luogo (output) a unità “Falcon” da 50 ml;
MINERALIZZAZIONE che dà luogo (output) che dà luogo a “Provette” da 10 ml;
ESTRAZIONE che dà luogo che dà luogo (output) a unità “Vial” da 1 ml.
Dal punto di vista del processo di automazione, le attività di ciascun processo sono classificabili principalmente come attività di prelievo misurato (manipolazione e pesatura) di campioni o aliquote di esso; trasferimento (manipolazione)aliquote prestabilite di campioni(es.: in rack di alimentazione strumentazione analitica); Dosaggio reagenti di solventi o acidi (manipolazione e dosaggio), trattamenti chimico-fisici, ecc.